“Nostalghia press” è una piccola etichetta indipendente dedicata alla fotografia e alle arti grafiche, ideata da Marco Soellner il quale ispirandosi al manifesto del collettivo cinematografico “Dogma 95”, ha pensato a una “purificazione” della fotografia.

Così il decalogo di “Nostalghia press” consiste in:
1) Promuovere progetti fotografici focalizzati sulla nostalgia e l’estetica del ricordo
2) Ripudiare la fotografia digitale e, viceversa, dare massima attenzione alla fotografia analogica, in particolare a quella istantanea.
3) Fuggire qualsiasi tipo di tecnicismo e accademismo fotografico
4) Avere una tendenza spudorata nel non seguire le regole del presente decalogo.

L’etichetta esordisce in occasione del Funzilla Fest con due bei progetti:

“Nostalghia”, di Marco Soellner, è un tributo allo straordinario estro artistico di Andreij Tarkovskij. Il progetto riprende i principi teorici del grande cineasta russo nella sua breve ma significativa parentesi della fotografia istantanea: passato e presente, il valore nostalgico dell’immagine, l’estetica della rimembranza.

“Russkaja”, di Paolo Cardinali e Barbara Palomba, è la testimonianza di un viaggio nel cuore del grande inverno russo. Immagini di una Mosca ibernata ma sempre pulsante, catturate con due macchine fotografiche diverse: una 35 mm ed una Holga 120 a colori. Sguardi differenti ma non divergenti che creano un percorso narrativo unitario e onirico.

E, come si legge nel manifesto di Dogma 95, non a caso chiamato “Il Voto di castità”:

“Non sono più un artista. Giuro di astenermi dal creare un'”opera”, perché considero l’istante più importante del complesso. Il mio obiettivo supremo è di trarre fuori la verità dai miei personaggi e dalle mie ambientazioni”