Jessica Tosi nasce a Venezia nel 1990.

Il lavoro nel settore turistico e l’incontro con luoghi e persone sempre diverse sviluppano in lei la passione di osservare e di fermare le tante immagini quotidiane che prendono vita.
Nasce così la voglia di raccontare e di esprimere il proprio sguardo attraverso la fotografia.
Nel 2012 si trasferisce a Roma dove frequenta la scuola di fotografia CSF Adams, proseguendo gli studi fino al livello avanzato.
Diplomata nel 2016 nella scuola di Arteterapia La Cittadella di Assisi, approfondisce attraverso studi e workshop l’aspetto sociale e terapeutico della fotografia maturando esperienza soprattutto in ambito socio sanitario.

Sviluppa progetti di Arteterapia per persone con disabilità collaborando presso le associazioni ANFFAS di Mestre e Colibrì Onlus di Roma. Attualmente lavora come arteterapeuta nelle case famiglia della Cooperativa Spes Contra Spem di Roma, incentivando l’utilizzo delle arti visive.
Nel 2014 vince il concorso fotografico Sinestesie promosso dall’Associazione Culturale Anticorpi di Roma di cui nei due anni successivi diventa membro. All’interno di Anticorpi crea e sviluppa il progetto che riprende il nome del concorso Sinestesie, contenitore di iniziative volte a conciliare fotografia e inclusione sociale, organizzando esposizioni e progetti fotografici.
In ambito artistico, crea reportage audiovisivi e fotografici in collaborazione con attori, registi e cantanti, associazioni culturali, enti di formazione.
Vince il concorso Cascina Farsetti Art 2016 – sezione video, con il cortometraggio “La scatola magica”.
Nel 2017 è responsabile del progetto Anticorti, rassegna di cortometraggi a tema sociale.
Organizza progetti audiovisivi in collaborazione con Motimmagine, un progetto indipendente creato con la regista e coreografa Teresa Farella, che ha lo scopo di far incontrare il linguaggio della danza e dell’immagine attraverso nuove forme e punti di vista.